sî-sî
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Spioncello, a Pisa Fossaccio, Fossajone, a Fir. Prispola della neve. T. ornit. Anthus aquaticus. Uccello del genere degli Anthus (Spioncelle che ha il becco scuro-nerastro; le parti snperiori di color cenerino-olivastro; il petto con macchie bislunghe cinereo-olivastre; le penne dell'ali bruno nericce, marginate di brnno-biancastro; i piedi bruno-neri; l'unghia del dito posteriore più lunga del dito stesso. Non va mai in branchi; vive sopra i prati umidi, ove cresce il nasturzio, presso i fossi, fra i giunchi de' paduli, ove cerca gl'insetti acquatici, di cui quasi unicamente si nutre. Fabbrica il nido negli spacchi e nelle buche de' massi. Di passaggio abbondante in primavera e autunno.
- — da proeì; Pispola e Prispola. T. ornit. Anthus pratensis. Uccello dello stesso genere che il precedente. Ia il becco bruno al di sopra e all'estremità, grigio-carnicino inferiormente alla base; le parti snperiori di color olivastro chiaro, macchiate di nerastro; il petto con macchie nero-olivastre; l'unghaa del dito posteriore più lunga del dto stesso, e quasi diritta; i piedi grigio-carnicini. Annida ne' nostri monti; emigra in agosto e ritorna in maggio.
- Sî-sî... . Voce nostra che non ha precisa corrispondenza italiana, e dicesi di Persona magra, asciutta, senza carne, scriata.
Voci vicine: sinceritæ; sìngao; sinsa; sinsaa; sinsæa; sî-sî; sitto; sivello; slansâse; slanso; slavôu.