giûstizia
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Giustizia: Virtù morale, per la quale si rende a ciascuno ciò che gli è dovuto, e per la quale si rispetta ogni diritto altrui.
- Giustizia, pel Tribunale sì civile che criminale.
- — Sbirraglia, Sbirreria, Famiglia.
- Amministrâ a giûstizia; Amministrar ragione, e per estens. Rendere o Tener ragione: Ascoltare e giudicare le cause de' litiganti.
- Andâ pe giûstizia; Andarsene alla ragione, Andare a o alla giustizia, cioè ai tribunali ad effetto di farsi render giustizia.
- Fâ giûstizia; Far giustizia: Amministrarla.
- — giûstizia a-o merito; Render giustizia o il dovuto al merito, Dare il dovnto ad alcuno: Trattare secondo il merito e il dovere.
- — giûstizia cö picosso V. Fâ.
- Rende giûstizia a ûnn-a persōnn-a; Fare o Rendere giustizia ad uno: Attestare le lodi o il biasimo che meritò, Apprezzare giustamente il suo procedere e le sue qualità.
Voci vicine: giûrisdiziōn; giûscello; giûstessa; giûstificâ; giûstificaziōn; giûstizia; giûstiziâ; giûsto; glandola; glò glò; gloriâse.