giûdizio
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. m. Giudizio e Giudicio: L'atto di giudicare, Determinazione del giusto e del l'ingiusto, Sentenza.
- Giudizio, per Tribunale o Luogo dove si giudica.
- Parere, Opinione, Avviso, Credenza, Consiglio.
- Senno, Saviezza, Prudenza, Accorgimento; Discernimento, Criterio.
- — lemerario; Giudizio temerario: Opinione svantaggiosa ed infondata che si porta sul conto altrui.
- — ûniversale; Giudizio finale: Quello che avrà luogo alla fine del mondo, appresso l'universale risurrezione de' morti.
- A mæ giûdizio; A o Per mio giudizio, vale Secondo il mio parere.
- Andâ con giûdizio; Andare col calzar del piombo, Adagio a ma' passi.
- Aveì i anni dō giûdizio; Esser ormai adulto e capace di ragione.
- — poco giûdizio; Aver poca sessitura, poco senno, Esser inconsiderato.
- Chi ha eiù giûdizio ō dêuvie; Chi ha più giudizio più si adoperi.
- Ciammâ in giûdizio; Menar a giudice, cioè in giudizio; Richiedere, Citare, Chiamar in giudizio.
- Comparî in giûdizio; Comparire: Appresentarsi alla ragione, cioè davanti al giudice o ad altro magistrato, innanzi al quale si è citato.
- Con giûdizio; Con giudizio. Posto avverb. vale Giudiziosamente, Assennatamente, Saviamente, Prudentemente, Avvedutamente, Ponderatamente.
- Dente dō giûdizio; Dente del giudizio o della sapienza V. Dente.
- Fâ mette giûdizio a ûnn-a persōnn-a; Cavare ad uno il ruzzo del capo, Aggiustargli il mazzocchio.
- Formâseûn cattivo giûdizio d'ûnn-a persōnn-a; Formarsi nella mente un cattivo giudizio o concetto d'una persona o d'alcuna delle sue azioni.
- Mette giûdizio; Metter giudizio, Far senno.
- O giōrno dō giûdizio; Il giorno del giudizio: Quello che avrà luogo alla fine del mondo.
- Spende con giûdizio; Spender con assegnatezza, assegnatamente, cioè con economia, con risparmio.
Voci vicine: giûdeo; Giûdda; giûdicâ; giûdicatûa; giûdiçe; giûdizio; giûdizioso; giûgo-giûgo; giûlio; giunfrê; giunsèlle.