creppâ
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- v. n. Crepare, Morire, Basire, Batter la capata.
- — dâ famme; Arrabbiare o Allampanar dalla fame, Morir di fame, Cascar di fame, Esser scannato dalla fame, vagliono Aver gran fame, Esser grandemente affamato.
- — dä sæ; Morire o A ffogare o Ardere di sete, vagliono Avere gran desderio o hisogno di bere.
- — dall'invidia: Crepare o Arrabbiare d'invidia, vagliono Esserne preso fieramente, Aver grandissima invidia.
- — de salûte; Abbondare di sanità: Esser vegeto, robusto, Goder perfetta salute.
- Creppe l'avarizia! Muoja o Crepi l'avarizia! Dicesi quando uno, piuttosto avaro o restio nello spendere, si mostra generoso in cosa di minima importanza.
Voci vicine: cremòr de tàrtaro; crenâ; crenatûa; crenn-a; crensa; creppâ; creppachêu; creppapansa (a); creppatûa; creppo; creppōn.