ciæbella
Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)
- s. f. Lucciola: Spezie di mosca, la qual si vede frequente ne' campi de' paesi meridionali, al tempo delle messi, il cui ventre è risplendente d'azzurra luce, che pare sia fuoco, e chiude e apre questo fulgore secondo che si chiude e apre coll'ali quando vola, ed è perciò annoverata fra i Fosfori.
- Aveì i êggi che fan ciæbelle; Aver le traveggole V. Êuggio.
Voci vicine: chitto; ciàcciara; ciacciarâ; ciacciarata; ciacciarōn; ciæbella; ciæo; ciætezzâ; ciætezzoso; cleto; ciæzâ.