brûsco

Fonte: Diçionäio zeneise-italian «Giovanni Casaccia» 2ª ed. (1876)

s. m. Brusco, Bruscolo, Pugnitopo, Pungitopo, Picca sorci, Ruschio, Ruschia, Spruneggio, Spruneggiolo. T. bot. Ruscus aculeatus. Ptanta perenne, che ha gli steli cilindrici, verdi, ramosi, a cespuglio, le foglie numerose, acute, ovate, pungenti, d'un bel verde; i fiori piccoli, alquanto bianchi; i frutti rotondi, polposi, d'un rosso vivace. Fiorisce dal dicembre al giugno, ed è comune ne' boschi.

add. Brusco: Di sapore che tienall'aspro, non dispiacente al gusto.
Brusco, metaf. vale Rigido, Austero, Aspro: Ommo brûsco, Faccia brûsca, Parolle brûsche; Uom brusco, Faccia brusca, Parole brusche.
— Aggiunto d'Aria, vale Cruda, Frcdda, Sferratoja.
— Aggiunto di Tempo, vale Turbato e freddo.
Co-e brûsche; Alle o Colle brusche. Posto avverb. vale In modo brusco, contr. di Colle buone.
Fâ a faccia brûsca; Far il viso brusco, Far il viso dell'arme, vale Mostrare sdegno, abbominazione.
Salsa brûsca; Salsa acetosa, dicesi in genere Qualunque salsa in cui entra dell'aceto.
Vin brûsco; Vino brusco: Vino di sapore che tira all'aspro, ma non dispiacevole al gusto; che anche dicesi Vino duro.